Warning

JUser: :_load: Unable to load user with ID: 822

JUser: :_load: Unable to load user with ID: 1437

Print this page
Instagram Stories
23 Oct 2017
(0 votes)

Instagram Stories: la comunicazione si fa Human

Dal 2011 a oggi: come le Stories hanno cambiato il nostro modo di comunicare.

C’era una volta Snapchat…

Los Angeles - 2011. Evan Spiegel, Bobby Murphy e Reggie Brown sono tre studenti della Stanford University accomunati dalla stessa idea: creare un nuovo Social Network. Nonostante i primi tentativi disastrosi, una sera ai tre arrivò l’illuminazione: progettare un’app che manda foto che poi scompaiono. Nasce così Snapchat, un’app così innovativa da aver cambiato il mercato globale.

Da quel giorno un’onda gialla a poco a poco sale. A Natale del 2011 conta 2mila utenti, che diventano 20mila in gennaio, 100mila nell’aprile 2012 fino a toccare 200mila nel 2015.

Tutto quello che succede su Snapchat resta su Snapchat

O meglio fino a un certo punto! Questo Social Network si è differenziato da subito rispetto ai competitor perché vive nell’immediato. I suoi contenuti, infatti, durano massimo 24 ore al termine delle quali svaniscono per sempre. Questo ha portato gli utenti ad interagire in maniera sempre più frenetica tra loro, a controllare sempre più spesso il feed dei propri contatti e ad inviare contenuti che, se rimanessero sempre visibili, non pubblicherebbero affatto.

Questo elemento di precarietà insieme a una serie di funzionalità interattive, come i numerosissimi filtri fotografici, i geofilter e le storie hanno permesso a Snapchat di dettare le regole di un nuovo tipo di comunicazione, almeno fino all’agosto 2016.

È in questa data, infatti, che Mark Zuckerberg sfida il first mover e lancia “Stories”, una nuova funzione Instagram pensata per creare contenuti temporanei, visibili per 24 ore e che poi si autodistruggono.

Sei curioso di scoprire il funzionamento e le varie strategie di comunicazione collegate a Snapchat? Virginia Salas Kastilio, prima Snapchat Business Influencer, ti può aiutare: scarica la sua guida gratuita.

Il successo di Instagram Stories

Instagram Stories replica in tutto e per tutto la funzione più popolare di Snapchat, ovvero la possibilità di creare contenuti (foto o video) che restano disponibili solo per 24 ore.
Le storie hanno reso Instagram un posto dove le persone condividono tutti i momenti più importanti e le aziende attuano nuove strategie di branding.
Ma come ha fatto Instagram dapprima a competere, poi addirittura superare, con una realtà consolidata come Snapchat? Fondamentalmente per 5 motivi:

● Stories è una funzionalità veloce e intuitiva che ha permesso la sua diffusione non solo tra i millennials.

● Mentre Snapchat prevede che i post siano condivisi con la propria cerchia, Instagram rende le storie pubbliche, tranne nei feeds dove si è selezionata l’opzione “account privato”.

Nuove funzionalità come boomerang, riavvolgimento, sondaggi e dirette video.

● Gli utenti possono ora taggarsi tra loro.

● Possibilità di condividere storie su Facebook (per ora solo su profili personali)

Instagram Stories supera Snapchat

Secondo un’analisi condotta dalla piattaforma di ricerca dati Sensor Tower, i download di Snapchat nell'aprile 2017 sono diminuiti di circa il 16% in tutto il mondo su App Store e Google Play, a circa 21,1 milioni, in calo rispetto ai 25,2 milioni dell'anno precedente. Al contrario, i download di Instagram sono cresciuti a livello mondiale quasi del 19%, da circa 26,1 milioni a quasi 31 milioni.

Come illustrato nel grafico sopra, Snapchat ha mostrato una riduzione totale delle nuove installazioni dalla primavera del 2016, mentre Instagram ha solo ampliato il divario tra le due applicazioni.

Non solo per numero di download, Stories in pochissimo tempo è riuscita a superare Snapchat anche per numero di utenti attivi. A giugno 2017 erano ben 250 milioni.

Un nuovo approccio al branded content

La nascita di Snapchat e conseguentemente quella di Instagram Stories ha dato vita ad un nuovo tipo di comunicazione più spontanea e immediata, nonché fruibile in tempo reale.

Ogni giorno si tiene una partita invisibile per catturare la nostra attenzione, soprattutto negli Smartphone, e il terreno di gioco è quello dei contenuti. Una delle priorità di ogni azienda è diventata creare storie indimenticabili per coinvolgere sempre di più la propria audience. Ed è proprio attraverso queste storie che i brand possono ridurre la distanza dai propri utenti, creando un maggiore engagement.

I canali istituzionali, però, non bastano. Per arrivare alle varie community, le aziende integrano la loro comunicazione con universi narrativi diversi. Ecco spiegato uno dei motivi per cui si ricorre sempre più frequentemente all’influencer marketing.

Read 45153 times Last modified on Thursday, 26 October 2017 13:18